Frutto estivo multiuso
Abbiamo approfondito in questo articolo le origini dello sdoppiamento di nome e le proprietà benefiche di questo frutto estivo. Ora consideriamo l’anguria, o cocomero, da un punto di vista diverso: non è detto che possiate solo tagliarlo a fette mangiarlo, basta avere un po’ di creatività!
Oltre alle classiche fette
Da bambini affondavamo il viso nelle fette di anguria, divertendoci nello sporcarci e, ammettiamolo, nel lanciare i semi; oltre ad essere consumato nelle classiche fette, il cocomero può trasformarsi in una bevanda dissetante.
Ci servirà:
- Anguria, senza semi (la quantità dipende da quante porzioni vi serviranno);
- Ghiaccio;
- Zucchero o miele;
- Acqua.
Riponete tutto in un recipiente e frullate con il ghiaccio. Il risultato sarà molto simile alla grattachecca romana ma, la grana più fine, ci permetterà di berlo come se fosse un succo di frutta. L’ideale come bibita rinfrescante nelle nostre giornate di mare. Se volete servirlo come un cocktail, conservate qualche fettina di cocomero per ornare il vostro bicchiere: oltre il gusto, l’effetto è garantito!
Cocomero multiuso
Siamo abituati ad affettare o scavare la polpa di cocomero per gustarla. Cosa fare con la buccia di anguria che resta? Ebbene, potremo decidere di servire il nostro cocomero non a fette ma a pezzetti o dadini: dopo aver diviso l’anguria a metà, scavate delicatamente per estrarre tutta la polpa, ne ricaverete una buona quantità.
In questo modo avrete salvato la buccia esterna: così può essere utilizzata come scenografico recipiente per i pezzetti di cocomero oppure unire anche altra frutta e portare in tavola una macedonia servita in modo speciale!
Opere d’arte fruttate
Online si trovano tantissimi modi per scolpire, nel vero senso della parola, un cocomero. Ci vuole pazienza ed abilità ma i risultati sono davvero sorprendenti. Queste “figure” impreziosiscono le tavole in feste e cene, rallegrando bambini ed adulti, non passano sicuramente inosservate. Potreste cimentarvi, cominciando da quelle più facili, difficilmente potremo acquistare una bravura tale da raggiungere i livelli visibili in queste foto.
L’anguria ha spesso dimensioni molto grandi e può capitare, ahimè, che non si riesca a mangiarla tutta, prima che diventi rancida, soprattutto in caso di frutta già matura.
Cosa fare con l’anguria avanzata?
Non è detto che la sensazione di freschezza che il cocomero ci regala, possa derivare esclusivamente dal gusto. Anche la nostra pelle, soprattutto in estate, merita cure ed attenzioni; possiamo preparare una maschera per il viso a base di cocomero dalle proprietà lenitive, rivitalizzanti ed idratanti.
Frulliamo l’anguria fresca, aggiungiamo al succo anche dello yogurt bianco in modo da dare consistenza al composto. Lasciamo in posa sul viso per 15 minuti, dopo aver deterso la pelle, poi sciacquiamo. Se volete un effetto scrub, aggiungete anche un po’ di zucchero.
In che altri modi utilizzate l’anguria? Grazie per aver letto questo post. Se avete dei suggerimenti, lasciateci un commento qui sotto, è sempre ben accetto!
Vi aspettiamo, insieme ai nostri prodotti sempre freschi a Roma, ci troviamo a due passi dalla Fontana di Trevi.